Il 3 ottobre u.s. si è tenuta a Roma l’Assemblea dei soci Fio con la partecipazione del 93% degli aventi diritto.
In linea con quanto disposto dalla novella Legge 24/2017 (Gelli), sono state apportate allo Statuto le necessarie modifiche e il nome della Società è stato cambiato in “Nuova Fio”, nel segno della continuità storica ma anche del cambiamento. Quindi è stato eletto all’unanimità il nuovo Consiglio Direttivo che opererà -secondo i dettami assembleari- per il prossimo triennio. Sono stati eletti Gabriele Tabaracci nella carica di presidente e Matteo Bonetti quale vicepresidente, segretario generale Maurizio Maggiorotti, consiglieri Nicola Dardes e Mauro Martinelli, il primo con delega al costituendo Comitato scientifico ed il secondo con delega alle Sedi regionali. È stata fatta la scelta di dare mandato al presidente per un solo anno, nell’ottica di un apprezzabile e continuo ricambio.
Punti fondamentali sono stati l’impegno di:
Il grande numero di iscritti che oggi compone la Società deve essere considerato come un punto di partenza per l’ambizioso traguardo di accogliere e rappresentare la totalità degli ozonoterapeuti del Paese nella Nuova Fio, la casa di tutti.
Solo il rigore scientifico e l’unione ci darà la forza necessaria per far sì che l’ozono terapia possa occupare in Italia il ruolo che gli spetta.
Il suo impiego a basse dosi favorisce il normale equilibrio dei processi metabolici delle nostre cellule.
Medici di varie specialità, in grado di utilizzare al meglio l’ozono e valutare se e quando usarlo.
La FIO promuove l’uso dell’ozono medicale impegnandosi ad un aggiornamento costante delle linee guida per ottenere il miglior risultato in qualsiasi area del Paese…
La FIO e la WFOT (www.wfoot.org) rappresentano centri di eccellenza mondiale per lo studio e l’avanzamento delle conoscenza nel campo dell’Ozono Terapia.