La nostra storia
Un percorso di scienza e innovazione che parte negli anni '80

Un percorso di scienza e innovazione che parte negli anni '80
Un percorso di scienza e innovazione che parte negli anni '80.
Sono gli anni in cui viene introdotta l’ossigeno-ozono terapia in Italia, soprattutto grazie all’ortopedico bergamasco Dott. Cesare Verga, che per primo ha l’intuizione che questa pratica abbia il potenziale per sostituire il trattamento con steroidi senza gli effetti collaterali e le controindicazioni di questi ultimi.
Verga presenterà la sua esperienza per la prima volta al Congresso Italiano di Neuroradiologia a Padova nel 1988, i cui atti verranno pubblicati l’anno successivo sulla Rivista Italiana di Neuroradiologia1 presieduta da Prof. Marco Leonardi
Dovranno passare ben 8 anni prima di trovare un articolo su rivista indicizzata inerente l’ossigeno-ozono terapia nel trattamento del mal di schiena: il Dott. Matteo Bonetti pubblica e documenta i suoi primi 100 casi trattati2.
In questi anni per chi si avvicina al mondo dell’ozonoterapia non vi è praticamente nulla in letteratura a cui poter far riferimento soprattutto di fronte al consenso scientifico, sia nazionale che internazionale.
Per tale motivo, il Prof. Leonardi decide di fondare la Rivista Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia.
Bibliografia
La rivista nasce con l’obiettivo di offrire significato e valenza scientifica a un settore della medicina ancora avvolto dall’indifferenza, cercando di dare certezze probatorie mai scritte prima, dando spinta ad un impegno sempre maggiore nella ricerca del razionale dei vari meccanismi d’azione e merito a chi aveva raggiunto risultati di inoppugnabile valore.
Il tutto con il fine di fornire un punto di riferimento e di dibattito serio per la comunità scientifica. L’immediato successo della rivista porta in breve tempo alla nascita della Federazione Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia.
La neonata FIO (Federazione Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia) vede la luce il 14 giugno 2003 con l’organizzazione del I Congresso Nazionale FIO a Firenze, sotto la mia Direzione.
La presidenza della società scientifica è assunta dal Prof. Marco Leonardi, primo presidente della Federazione.
Il Prof. Lamberto Re è il primo medico al mondo abilitato a esercitare l’ossigeno-ozono terapia negli Emirati Arabi Uniti.
Marco Leonardi e Cosma Andreula sono i primi a superare l’ostilità del mondo anglosassone nei confronti dell’ossigeno-ozono terapia riuscendo a pubblicare sull’American Journal of Neuroradiology1.
La Federazione inizia la promozione dell’ozonoterapia su tutto il territorio nazionale tramite specifici corsi di apprendimento e di aggiornamento.
Bibliografia
La Rivista italiana di Ossigeno-Ozono Terapia viene indicizzata sull’Index Embase di Elsevier, importante riconoscimento dopo tre anni di sforzi profusi.
Con la WFOT, la FIO può diffondere la cultura dell’ozonoterapia a livello
globale mediante corsi e iniziative divulgative specifiche, tra le quali si annoverano
quelle effettuate in Argentina, Cina, India, Iran e Siria.
Il Dott. Bonetti
vince
il premio ISICO riservato ai migliori lavori scientifici di ricerca
dedicati alla colonna vertebrale pubblicati su rivista internazionale e
indicizzata1.
Il Prof. Leonardi è presidente a Venezia del
II
Congresso Nazionale FIO, congiuntamente al congresso internazionale della WFITN World
Federation of Interventional and Therapeutic Neuroradiology, il 22 Ottobre.
Bibliografia
I medici italiani Leonardi, Andreula, Pellicanò, Muto e Bonetti vengono premiati al Mumbai Tata Institute di Mumbai, in India per la ricerca effettuata in tema di ossigeno-ozono terapia.
Presidente: dott. Roberto Cardelli
Il Prof. Leonardi e il dott. Alessio Zambello elaborano e e depositano al Ministero della Salute le linee guida di trattamento di FIO
Congiuntamente si svolge il V Congresso Nazionale FIO a Brescia, con presidente Dott. Matteo Bonetti.
Presidente
Presidente Dott. Mauro Martinelli
Presidente Prof. Lamberto Re.
Il Prof. Lamberto Re organizza World Conference in Ozone Therapy in Medicine, Dentistry and Veterinary ad Ancona.
La Federazione è riconosciuta come Società Scientifica dal Ministero della Salute, secondo le disposizioni della Legge Gelli-Bianco.
La Federazione delinea le buone pratiche del trattamento in ozonoterapia come risultato della I Consensus Conference, tenuta a Roma il 3 febbraio 2018.
Tenuta a Roma il 5 ottobre 2019, si aggiornano le Linee Guida e Buone Pratiche.
L’Università degli Studi di Brescia inserisce l’insegnamento di ozonoterapia al Master di I Livello “Igiene Dentale: l’esperienza incontra la tecnologia”, il corso è tenuto dalla Prof.ssa Alessandra Majorana.
Il Dott. Amato De Monte è il primo medico italiano a pubblicare su rivista internazionale indicizzata i risultati nel trattamento del Sars-Cov-2:
Il Dott. Alessio Zambello e il Dott. Matteo Bonetti pubblicano il Manuale Pratico di Ozonoterapia (Edizioni Fedan).
Sotto l’egida di Nuova FIO, l’Università degli Studi di Verona organizza il primo Master Internazionale In Ossigeno Ozono Terapia di II livello “Oxygen-ozone therapy in the medical practice: from basic mechanisms to treatment” che vede come relatori la Prof.ssa Manuela Malatesta e il Prof. Gabriele Tabaracci.
Presidente Dott. Matteo Bonetti
In concomitanza si svolge la III Consensus Conference di aggiornamento Linee Guida e Buone Pratiche
La casa editrice Piccin Nuova Libraria pubblica il “Trattato di Ossigeno-Ozono Terapia” a cura di Matteo Bonetti.
L’attività formativa della Federazione è continua, con: